Work In Progress
Relatori 2023

Giuseppe Colla
Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università degli Studi della Tuscia, Viterbo
È Presidente del Centro Integrato di Ateneo e Direttore dell’Azienda Agraria e dell’Orto Botanico dell’Università della Tuscia. L’attività di ricerca, svolta nell’ambito di progetti nazionali e internazionali, interessa prevalentemente lo studio dell’attività biostimolante di sostanze naturali e microrganismi e la nutrizione delle colture. È autore di 268 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e di tre libri, di cui due sui biostimolanti. Il prof. Colla è Project Leader del Gruppo di lavoro ‘Plant biostimulants – Claims – Tolerance to abiotic stress’. Una recente indagine condotta dalla Stanford University ha incluso il prof. Colla tra i 100.000 ricercatori più influenti nel mondo.

Giacomo Cocetta
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia dell’Università degli Studi di Milano
Ha conseguito un Dottorato in Biologia Vegetale e Produttività della Pianta Coltivata nel 2012, presso l’Università degli Studi di Milano. Dal febbraio 2023 lavora come professore associato presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano. I suoi interessi di ricerca riguardano la coltivazione di specie orticole in ambiente protetto e indoor, lo studio degli stress abiotici, la valutazione di prodotti biostimolanti, l’individuazione di indici per la descrizione della qualità delle produzioni orticole e la gestione della filiera post-raccolta. È autore di circa 60 articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali.

Antonio Ferrante
Dipartimento Scienze Agrarie e Ambientali, Università degli Studi di Milano
Professore Ordinario nel settore dell’Orticoltura e Floricoltura presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano. Le tematiche di ricerca sono concentrate focalizzare sulla valutazione della qualità dei prodotti ortofloricoli, sulla ottimizzazione della nutrizione delle colture, effetto e caratterizzazione di prodotti biostimolanti nel mitigare l’effetto degli stress abiotici. I risultati della ricerca sono riportati da più di 200 pubblicazioni scientifiche. Infine, è stato curatore di alcuni libri, tra cui uno dedicato ai Biostimolanti Agricoltura edito da Edagricole.

Youssef Rouphael
Dipartimento di Agraria, Università di Napoli Federico II
Professore Associato di Orticoltura e Floricoltura presso il Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II. I suoi interessi di ricerca sono concentrati sugli effetti dei fattori pre-raccolta sulla qualità dei prodotti orticoli e floricoli e sulla sostenibilità dei processi produttivi nelle colture protette. Negli ultimi anni si è dedicato allo studio dell’effetto dei biostimolanti sulla tolleranza agli stress abiotici delle colture.

Danny Geelen
Ghent University
Danny Geelen è a capo di HortiCell, un'unità di ricerca dell'Università di Ghent con esperienza nella rigenerazione delle piante (organogenesi di radici e germogli), promozione della crescita delle piante (biostimolanti), loro riproduzione e programmi di breeding. HortiCell ha sviluppato una serie di strumenti molecolari e in vitro per analizzare l'impatto dei biostimolanti sulla fisiologia e produzione delle piante. I progetti attualmente in corso sono Bio2Bio; BIO4FOOD, BioSUNmulant, GENESIS, PASCell e Heat2culture (www.horticell.ugent.be).

Daniela Romano
Di3A - Università di Catania
Professoressa presso il Di3A dell’Università di Catania. È autrice di circa 300 pubblicazioni di cui 72 censite su Scopus (18 HI). Il suo impegno scientifico è stato prevalentemente rivolto all’analisi della risposta di piante orto-floricole a stress abiotici e delle loro caratteristiche funzionali, le innovazioni di prodotto, il verde urbano e/o storico e le relative funzioni, la salvaguardia della biodiversità. Negli ultimi anni, nell’ottica di un approccio sostenibile ai processi produttivi, si è interessata del contributo di biostimolanti, soprattutto quelli naturali di origine vegetale, per migliorare la risposta a stress abiotici e le caratteristiche nutrizionali di specie ortive.

Nicolò Iacuzzi
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Palermo
Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Palermo. La sua attività di ricerca è indirizzata verso lo studio, oltre dei principali aspetti dell’agronomia generale e dell’ecologia agraria anche della biodiversità delle specie officinali e della risposta quanti - qualitativa di diverse specie di interesse agrario negli ambienti meridionali e semi aridi. Inoltre, si concentra sull’applicazione, nelle produzioni erbacee, di mezzi tecnici sostenibili per il miglioramento delle rese, dei parametri qualitativi e degli stress biotici e abiotici, nonché sull’efficienza dell’uso delle risorse idriche.

Leo Sabatino
Dipartimento SAAF - Università degli Studi di Palermo
RTD-A presso il Dipartimento SAAF dell'Università degli Studi di Palermo.
L'attività di ricerca riguarda principalmente le tecniche agronomiche sostenibili per la produzione di ortaggi a foglia e a frutto, nonché, gli aspetti riguardanti la nutraceutica. Il Dr. Sabatino ha svolto diversi periodi di ricerca all'estero. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche (più di 70) ed ha contribuito come relatore a diversi convegni nazionali ed internazionali. Il curriculum del Dott. Sabatino è caratterizzato da un'intensa attività progettuale ed editoriale.

Vasileios Fotopoulos
Department of Agricultural Sciences, Biotechnology and Food Science - Cyprus University of Technology
Professore Associato in Biologia Vegetale Strutturale e Funzionale e capo del CUT Plant Stress Physiology Group fondato nel 2008. Il suo lavoro di ricerca si concentra principalmente sullo studio dei processi innescati nelle piante in risposta agli stress. Con dedizione si occupa dello sviluppo di tecnologie di priming chimico, biologico e con nanomateriali volto a migliorare i fattori di stress abiotico e promuovere la crescita delle piante. Ricerche su queste tecnologie hanno portato alla pubblicazione di un brevetto e al deposito provvisorio di un altro. Inoltre, è coinvolto in ricerche sullo studio del metabolismo secondario delle piante e delle risposte antiossidanti durante la maturazione delle colture frutticole.

Daniele Miccichè
Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Forestali (SAAF) - Università degli studi di Palermo
Iscritto al corso di dottorato internazionale in Biodiversity in Agriculture and Forestry presso il Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Forestali (SAAF) dell’Università degli studi di Palermo. Il mio progetto di dottorato mira ad una comprensione della variabilità di maturazione a più livelli (intra-parcellare, intra-pianta, intra-grappolo) che permetta di migliorare i metodi di stima e nello specifico consenta di definire un protocollo di campionamento in grado di cogliere la variabilità naturale delle caratteristiche fisiche e chimiche dell’uva.
Ulteriori interessi di ricerca riguardano lo studio dell’effetto dei biostimolanti sulla componente vegeto-produttiva di Vitis Vinifera L.

Silverio Pachioli
Docente ITA "C. Ridolfi"
Laureato in scienze agrarie all'Università degli Studi di Bologna. Agronomo, libero professionista, è docente di produzioni vegetali, viticoltura e difesa delle piante all'Istituto Tecnico Agrario "C. Ridolfi" di Scerni (CH).Appassionato divulgatore di tecniche i nnovative di difesa con mezzi complementari e alternativi alla chimica classica. Consulente di aziende ortofrutticole e viticole. Accademico dei Georgofili. Accademico dell'Accademia Nazionale dell'Olivo e dell'Olio. Accademico dell'Accademia Nazionale di Agricoltura

Gianluca Caruso
Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, Università di Napoli "Federico II"
Professore associato presso il Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie dell’Università di Napoli Federico II. La sua attività di ricerca si concentra su diverse tematiche: sistemi colturali convenzionali, ‘biologici’, fuori suolo; produzioni in serra e pieno campo; modalità d’impianto; nutrizione; biofortificazione con selenio e iodio; biostimolazione con microrganismi benefici (AMF, Trichoderma), idrolizzati proteici, silicio; valorizzazione delle biomasse colturali residue.

Vittoria Catara
Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, Università di Catania
Professore associato di Patologia vegetale presso il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania è docente degli insegnamenti ‘Biotecnologie fitopatologiche’ e ‘Fisiopatologia vegetale’. La sua attività di ricerca è principalmente volta allo studio dei batteri associati alle piante (Plant Associated Bacteria –PAB). Parassiti facoltativi o obbligatori, saprofiti o agenti di lotta biologica colonizzano la loro nicchia ecologica producendo un arsenale di metaboliti secondari con molteplice azione e che più in generale possono rivestire interesse in impieghi biotecnologici. I modelli di studio riguardano la biodiversità e l’interazione con piante, ambiente e microbioma.

Angela Maffia
Università degli Studi di Reggio Calabria

Lucio Brancadoro
Università degli Studi di Milano
Laureato in Scienze Agrarie, dal 2004 docente di Viticoltura e dal 2014 di Coltivazioni Arboree
presso l'Università degli Studi di Milano. Le linee di ricerca che conduce riguardano le risposte
fisiologiche della vite agli stress abiotici e il miglioramento genetico della vite e in particolare la
costituzione di nuovi portainnesti. È membro corrispondente dell'Accademia della Vite e del Vino è
Presidente dell'Associazione Costitutori Viticoli Italiani (ACOVIT), è coordinatore di progetti di
ricerca nazionali. Al suo attivo ha oltre 120 pubblicazioni scientifiche.

Marzia
Leporino
Sciende delle Produzioni Vegetali e Animali Università degli Studi della Tuscia
Laureata in Scienze Agrarie e Ambientali e dottoranda in Scienze delle Produzioni Vegetali e Animali presso l’Università degli Studi della Tuscia. Svolge attività di ricerca sull’effetto di biostimolanti innovativi applicati su colture orticole al fine di migliorare la loro tolleranza a stress abiotici. L’uso di piattaforme di fenotipizzazione e dell’analisi metabolomica sono parte integrante del lavoro sperimentale per l’identificazione dei biostimolanti più efficaci anche in fasi precoci di sviluppo vegetativo.

Lorenzo Gallo
Presidente Gruppo Fertilizzanti specialistici di Federchimica Assofertilizzanti
Riconfermato a giugno 2022 come Presidente del gruppo merceologico "Fertilizzanti Specialistici" di Federchimica Assofertilizzanti, incarico che ricopre dal 2014. Nel 2022 è stato anche nominato Collegamento Nazionale di EBIC per l’Italia. Vicepresidente di GREEN HAS ITALIA S.p.A., azienda produttrice di fertilizzanti liquidi, idrosolubili e biostimolanti, dove nel 1989 ha iniziato il suo percorso professionale dopo gli studi agrari. Dal 2006 è Presidente di Geogreen srl azienda produttrice e distributrice di fertilizzanti e semi destinati al settore del verde professionale e amatoriale e dal 2013 è Presidente di GREEN HAS JORDAN w.l.l. azienda giordana produttrice di fertilizzanti NPK idrosolubili e in sospensione concentrata.

Giancarlo Roccuzzo
CREA Acireale CT
Ha lavorato per alcuni anni presso le sedi di Roma e Forlì del CREA OFA. Svolge attività di ricerca nei settori dell’eco-fisiologia applicata dei fruttiferi, in particolare degli agrumi, sulla ricerca partecipativa in frutticoltura biologica e sull’utilizzo sostenibile di biomasse e mezzi tecnici. Nel corso del suo periodo formativo ha lavorato come borsista presso il CNR (Istituto di Nematologia agraria di Bari), presso l’Istituto sperimentale per l’Agrumicoltura di Acireale e presso l’IVIA (Valencia, Spagna), occupandosi di gestione sostenibile dell’agrumeto. Dal 1997 al 2000 ha avuto un contratto di ricerca a tempo determinato presso l’ISNP nell’ambito del programma “Attività consultiva, di sperimentazione e ricerca a sostegno dell’Agricoltura Biologica” del MiPAF. Esperto permanente del gruppo di consulenza sulla produzione biologica; membro della Commissione Corroboranti del MiPAAF dal 2013. È autore di articoli scientifici e divulgativi su riviste italiane ed internazionali e membro di varie società scientifiche (ISHS, SOI, ISOFAR, SICA, CIEC, ISC, Agroecology Europe).

Luigi Pasotti
Dirigente Sias - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
Luigi Pasotti è agronomo specializzato in Agrometeorologia e dirige l'Unità Operativa di Catania del Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (SIAS) del Dipartimento regionale Agricoltura. Da oltre 20 anni si occupa del monitoraggio meteorologico e climatico della Sicilia ed è referente dell'ISPRA per la Sicilia per Il Rapporto annuale sugli indicatori climatici.